Impianti

Termovalorizzatore

SILEA gestisce un impianto di termovalorizzazione con recupero energetico per lo smaltimento della frazione indifferenziata dei rifiuti urbani prodotti dall’intero bacino lecchese, e dei rifiuti speciali di origine sia urbana che produttiva.

Nel 2022 sono state trattate circa 96,2 mila tonnellate di rifiuti, rispetto alle 93 mila tonnellate del 2021, generando circa 81 milioni di kWh di energia elettrica, dei quali circa 68 milioni  sono stati immessi in rete.
Ciò pone SILEA ai vertici provinciali come produttore di elettricità.

Nel 2022 è entrato in esercizio il nuovo impianto dedicato alla ricezione dei fanghi di depurazione.

Nel 2023 è stato realizzato il primo allaccio alla nuova rete di teleriscaldamento per il recupero dei cascami termici. 

Tipologia e provenienza dei rifiuti smaltiti nel 2022

Vuoi conoscere i dati delle emissioni? Clicca qui

Come funziona l’impianto

I rifiuti giungono in un’apposita area coperta, scaricati in una fossa di accumulo, caricati nelle tramogge delle linee di termovalorizzazione attraverso carroponti dotati di benna.

I fanghi provenienti dalla depurazione delle acque vengono scaricati in un’apposita area. Successivamente una pompa, mediante tubazioni chiuse ed ermetiche, garantisce il rilancio dei fanghi in ingresso a due silos di stoccaggio. A valle dei silos un’ulteriore pompa consente di regolare e gestire in continuo i flussi dei fanghi alle griglie di combustione delle due linee di combustione.

Attraverso un movimento alternato dei gradini della griglia azionati da pistoni idraulici, i rifiuti avanzano nella camera di combustione e, a seguire, nella camera di post-combustione si completa la combustione dei fumi con una temperatura di 850° C.

Il calore sprigionato dai fumi di combustione viene sfruttato per produrre vapore e generare energia attraverso un turboalternatore che produce elettricità, in massima parte ceduta alla rete elettrica nazionale e in parte autoconsumata.

I fumi in uscita dalla caldaia entrano in un reattore nel quale sono iniettati bicarbonato di sodio e carbone attivo in polvere. Passano nel filtro a maniche dove avvengono le seguenti fasi:

  • Abbattimento delle polveri e degli inquinanti acidi
  • Assorbimento di metalli pesanti e microinquinanti organici.

Completata la prima depurazione a secco, i fumi raggiungono il sistema DeNOx – DeDIOX che consente l’abbattimento dei microinquinanti e degli ossidi di azoto.
L’ultimo sistema di abbattimento degli inquinanti è la torre di lavaggio a umido dove i fumi sono irrorati con acqua e messi in contatto con una soluzione leggermente basica, grazie all’immissione di soda, in modo da consentire la neutralizzazione degli inquinanti acidi residui.
I fumi sono analizzati automaticamente in continuo e i dati forniti dal Sistema di Monitoraggio Emissioni (SME) sono costantemente monitorati in sala controllo. Gli operatori verificano il corretto funzionamento dell’impianto tramite il sistema DCS, che provvede a fornire gli allarmi in caso di guasto o di scostamento dalle normali condizioni di esercizio.

Le scorie (ceneri pesanti) provenienti dalla combustione dei rifiuti sono scaricate in una vasca riempita di acqua per essere raffreddate e avviate a impianti di recupero. . Le polveri da depurazione fumi vengono stoccate in silos e avviate a impianti di inertizzazione e successivamente in discarica per rifiuti pericolosi.

Le caratteristiche dell’impianto

2 linee indipendenti, denominate Linea 3 e Linea 1, completamente rinnovate e attivate negli anni 2006 e 2008

163.020 MegaJoule/ora

In funzione del P.C.I. (potere calorifico inferiore) dei rifiuti inviati a termovalorizzazione è compresa tra 84.000 e 123.000 ton/anno

Griglia mobile a gradini

La potenza del turbogeneratore è pari a 11,76 MegaWatt

Impianto attivo 365 giorni/anno, ogni linea di termovalorizzazione è in marcia per circa 330 giorni/anno

Teleriscaldamento

Per SILEA nulla va sprecato e per questo ha avviato i lavori per la realizzazione della nuova rete di teleriscaldamento che trasforma il calore prodotto dalla termovalorizzazione in energia utile per il territorio.
La nuova rete sarà completata nel 2026.

Grazie a una rete di tubazioni isolate e interrate, si potrà portare acqua calda sanitaria e calore a uso riscaldamento ad abitazioni ed edifici pubblici, garantendo così una riduzione delle emissioni grazie allo spegnimento delle singole caldaie.

Se vuoi approfondire il teleriscaldamento visita la sezione SILEA circular

teleriscaldamento

Dati delle emissioni giornaliere

SIGLAPARAMETROUMLIMITE AIAMEDIA LINEA 1MEDIA LINEA 3
HCLAc. Cloridricomg/Nm35
COOssido Carboniomg/Nm350
NO2Ossidi Azotomg/Nm380
SO2Ossidi Zolfomg/Nm315
COTCarb. Org. Totalemg/Nm35
PLVPolverimg/Nm33
HFAc. Fluoridricomg/Nm31
NH3Ammoniacamg/Nm35
CO2An. Carbonica%V
Stato linea

Analisi periodiche di autorizzazione

ANALISI PERIODICHE DI LABORATORIO MARZO 2024 (LINEA 1 E LINEA 3)U.M.LINEA 1LINEA 3LIMITI D.LGS
46/2014
Cd + Tl (Cadmio e Tallio)mg/Nm3<0,00117<0,001370,05
Hg (Mercurio) e i suoi composti espressi come mercuriomg/Nm30,000212<0,0001790,05
Sb (Antimonio) +As (Arsenico) +Pb (Piombo) +Cr (Cromo)
+Co (Cobalto) +Cu (Rame) +Mn (Manganese) +Ni (Nichel)
+V (Vanadio) +Sn (Stagno)
mg/Nm30,01070,0110,5
Zn (Zinco) e i suoi composti, espressi come zincomg/Nm30,001870,002210,5
PCDD + PCDF (Diossine e furani)ng/Nm30,0005560,001270,1
IPA (Idrocarburi policiclici aromatici)mg/Nm30,000001940,000002740,01
PCB DL (policlorobifenili Dioxin like)ng/Nm30,0007640,0005530,1

Analisi periodiche con campionatori in continuo

ANALISI MARZO 2024 (LINEA 1 E LINEA 3)U.M.LINEA 1LINEA 3LIMITI D.LGS
46/2014
PCDD + PCDF (Diossine e furani)ng/Nm30,00358
0,00360,1
IPA (Idrocarburi policiclici aromatici)mg/Nm30,00000040,00000020,01
PCB DL (Policlorobifenili Dioxin like)ng/Nm30,001810,001550,1

Le emissioni SILEA sono disponibili anche sui pannelli a messaggio variabile presenti nel Comune di Valmadrera.